tenere un comportamento consono al decoro professionale, rifiutando ogni influenza estranea alla dignità della sua funzione;
mantenere con chiunque, nell’esercizio della professione, rapporti improntati all’adempimento dei propri doveri;
evitare ogni forma ed atteggiamento di concorrenza sleale e mantenere rapporti di rispetto e lealtà con i suoi colleghi, ispirandosi al principio del reciproco rispetto;
avvertire il dovere di aggiornare e perfezionare il proprio bagaglio scientifico, innalzando in tal modo il proprio prestigio professionale;
evitare di esercitare attività incompatibili con la professione di medico legale, tali da ledere la propria dignità personale e professionale;
far di che la propria consulenza d’Ufficio o di parte tenda ad interpretare esclusivamente le evidenze scientifiche disponibili, pur nell’ottica dei patrocinati, nel rispetto della oggettività e della dialettica scientifica, nonché della prudenza nella valutazione relativa alla condotta dei soggetti coinvolti.